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Cosmetici bio: cosa garantiscono davvero le certificazioni biologiche

Scritto da Officina Naturae | 16/05/25 15.13

Scegliere cosmetici bio certificati significa affidarsi a prodotti che rispettano la pelle, l’ambiente e i principi della sostenibilità. Ma come fare a orientarsi tra i tanti marchi, bollini e promesse? Le certificazioni naturali e biologiche sono lo strumento più trasparente e affidabile per capire se un cosmetico è davvero ciò che dichiara di essere.

In questo articolo ti spieghiamo quali sono le principali certificazioni per i cosmetici bio, quali standard seguono, quali ingredienti permettono (e quali no), e come Officina Naturae si impegna ogni giorno per offrire solo il meglio, nel rispetto delle persone e del Pianeta.

 

Cosa significa “cosmesi biologica” per davvero?

Quando si parla di cosmesi bio, il termine “bio” si riferisce a prodotti formulati con ingredienti provenienti da agricoltura biologica, coltivati senza pesticidi, fertilizzanti chimici o OGM. Per definire, quindi, i prodotti bio cosa sono, quindi, si può dire che sono il risultato di una filiera controllata e sostenibile, che tutela non solo la salute della pelle, ma anche l’ambiente e chi coltiva le materie prime.

E se si parlasse di cosmetici biologici naturali? Spesso si fa confusione tra cosmetici biologici e cosmetici naturali: entrambi evitano ingredienti sintetici derivati dal petrolio, ma solo i primi contengono una percentuale certificata di ingredienti biologici, secondo standard precisi stabiliti da enti riconosciuti. Quindi, sono cosmetici naturali biologici, quelli nelle cui formule sono riconosciute alte percentuali di ingredienti naturali e, allo stesso tempo, di materie prime biologiche. 

Chi controlla tutto questo? A garantire la qualità e la trasparenza ci pensano organismi di certificazione indipendenti, che verificano l’origine degli ingredienti, i processi produttivi, la biodegradabilità e anche la sostenibilità delle formule, nonché l’idoneità degli imballaggi. Solo dopo severi controlli un cosmetico può definirsi certificato biologico e portare un marchio ufficiale. 
Questo avviene non solo per i prodotti cosmetici bio, ma anche per i prodotti per la detergenza casa certificati. 

 

Che cosa sono le certificazioni biologiche e quali sono le principali certificazioni naturali e biologiche per i cosmetici

Nel mondo della cosmesi biologica e naturale, le certificazioni sono garanzia di qualità, sicurezza e sostenibilità.

Gli enti certificatori indipendenti analizzano ogni fase della produzione – dagli ingredienti, alle etichette cosmetiche, al packaging – per verificare il rispetto di standard precisi e severi.

In Italia, questi sono i più noti fra gli enti certificatori biologico:

  • ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale), poi confluito in COSMOS, con standard come Eco Bio Cosmesi e Cosmesi Naturale;
  • AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), che certifica la Bio Eco Cosmesi e verifica la compatibilità ambientale dell’intero ciclo di vita del prodotto;
  • COSMOS (standard europeo nato dall’unione di ICEA, Ecocert, BDIH, Soil Association e Cosmebio), che distingue tra Cosmos Organic e Cosmos Natural, a seconda della percentuale di ingredienti biologici;
  • CCPB Bologna, ente di controllo italiano accreditato per la certificazione di cosmetici biologici e naturali.

A livello europeo e internazionale, vale la pena citare anche:

  • Ecocert (Francia), tra i primi a certificare cosmetici naturali, oggi parte del consorzio COSMOS;
  • BDIH (Germania), standard pionieristico nella cosmesi naturale, oggi anch’esso confluito in COSMOS;
  • NATRUE (con sede a Bruxelles), distingue tre livelli di naturalità e certifica solo cosmetici che soddisfano criteri molto selettivi;
  • Soil Association (Regno Unito), nota per il biologico in agricoltura, applica standard simili anche alla cosmesi.

Queste certificazioni bio offrono al consumatore la garanzia oggettiva che il prodotto non contenga sostanze dannose, sia formulato con ingredienti naturali o biologici e prodotto nel rispetto dell’ambiente.

 

Standard delle certificazioni bio: che cosa certifica il marchio bio

Ogni certificazione ha un proprio disciplinare, ma esistono alcuni principi comuni:

  • esclusione di sostanze petrolchimiche (paraffina, siliconi, PEG…);
  • esclusione di OGM e test sugli animali;
  • predominanza di ingredienti naturali o biologici;
  • produzione sostenibile e rispetto per l’ambiente.

Che caratteristiche deve avere un cosmetico per essere definito biologico?

Uno dei punti più importanti delle certificazioni riguarda quali ingredienti sono ammessi e in quali percentuali.

  • ICEA Eco Bio Cosmesi richiede che almeno il 95% degli ingredienti sia naturale e una percentuale significativa biologica. Vietati profumi sintetici, coloranti artificiali, parabeni e siliconi;
  • Lo standard COSMOS Organic stabilisce che almeno il 20% del totale degli ingredienti di un cosmetico leave-on (non risciacquabili) debba provenire da agricoltura biologica. Per i prodotti da risciacquare e quelli con una prevalenza (oltre l’80%) di ingredienti minerali, la soglia si abbassa al 10%. Inoltre, almeno il 95% degli ingredienti agricoli trasformati fisicamente presenti in formula (come oli, burri o estratti) deve essere da agricoltura biologica.
  • La certificazione COSMOS Natural, invece, impone il rispetto degli stessi criteri ambientali e di sostenibilità di COSMOS Organic, ma non richiede una percentuale minima di ingredienti biologici.
  • NATRUE fissa tre livelli di certificazione, dal cosmetico naturale al biologico puro, con controlli severi sull’origine degli ingredienti, comunque, per i prodotti biologici cosmetici  almeno il 95% delle sostanze naturali o delle sostanze derivate da materie di origine naturale deve provenire da agricoltura biologica certificata.
  • CCPB certifica prodotti che rispettino l’ambiente, siano dermocompatibili e composti da ingredienti naturali e biologici, sottoponendo le aziende a verifiche annuali. Per i bio cosmetici, lo standard prevede un minimo del 95% di ingredienti biologici e l’assenza di derivati di origine petrolifera, paraffine, formaldeide e coloranti di origine sintetica. 
  • AIAB Bio Eco Cosmesi impone che almeno il 70% degli ingredienti agricoli provenga da agricoltura biologica.

Sono ammessi solo tensioattivi di origine vegetale, estratti naturali, oli essenziali puri, burri e oli biologici, mentre sono banditi ingredienti come parabeni, petrolati, ftalati, SLS/SLES, microplastiche e nanomateriali.

 

Come si ottiene una certificazione: un iter serio e controllato

Ottenere una certificazione per prodotti cosmetici biologici o prodotti cosmetici naturali non è una formalità, ma un processo articolato e controllato:

  1. richiesta all’ente certificatore, con documentazione dettagliata di ingredienti e formule;

  2. analisi delle materie prime, dei metodi produttivi e delle schede tecniche;

  3. ispezioni in azienda e verifiche sul packaging e sulle etichette;

  4. rilascio della certificazione solo dopo l’esito positivo di tutti i controlli.

 

Officina Naturae: cosmetici bio con certificazioni vere

Officina Naturae segue iter di certificazione da sempre per garantire la massima trasparenza. I nostri prodotti sono certificati da enti seri e riconosciuti, con controlli regolari e standard in continua evoluzione. Per noi, le certificazioni non sono solo etichette, ma valori concreti. Ecco qualche esempio delle nostre linee più amate e certificate:

Sono cosmetici bio naturali sviluppati nel rispetto dei disciplinari più severi. Usare cosmetici certificati significa scegliere prodotti sicuri, efficaci, sostenibili e trasparenti.

 

Come orientarsi tra i cosmetici bio?

Verifica la presenza di loghi degli enti certificatori

Se vuoi scegliere consapevolmente fra i cosmetici bio migliori, cerca sempre il logo dell’ente certificatore sulla confezione, in particolare sulle etichette: è la tua garanzia che quel cosmetico è davvero bio, e non solo green nel marketing. 

Controllare INCI: pratica sempre utile

Un altro valido strumento che puoi sempre utilizzare quando ti approcci alla bio cosmesi è il controllo INCI (elenco puntuale e completo degli ingredienti), ricordando che tutti i produttori di cosmetici, inclusi i produttori cosmetici biologici e naturali, sono obbligati a indicare l’INCI nelle etichette prodotti cosmetici immessi sul mercato europeo, sin dal 1997.
Se vuoi approfondire su come leggere l’INCI dei prodotti cosmetici, abbiamo recentemente pubblicato una guida al buon INCI di un cosmetico sul nostro blog, che ti tornerà certamente utile, anche per non cadere in notizie fake che si trovano spesso sul web.

FiDATI DI CHI SEGUE RIGOROSI STANDARD DA SEMPRE

E se sei un rivenditore attento alla qualità e alla sostenibilità, affidarti a un marchio come Officina Naturae, con filiere controllate e certificazioni serie, significa offrire ai tuoi clienti cosmetici etici, efficaci e naturali in ogni dettaglio.

Scopri tutte le nostre linee di cosmetici bio certificati: se hai un negozio, fisico o online, che si sta sta orientando per la vendita su una cosmetica naturale e biologica o, comunque, su prodotti bio italiani, contattaci per ricevere i listini o per ricevere maggiori informazioni. Ti aspettiamo!